Le crisi di impresa di solito possono essere superate con una attenta gestione delle situazioni debitorie. Lo studio ha importanti esperienze in materia di crisi d'impresa, diritto bancario e di diritto del lavoro per fronteggiare i creditori aggressivi, di spesso poco inclini a pazientare i momenti di temporanea mancanza di liquidità dell'azienda. Inoltre, in caso di azioni estremamente intempestive dei debitori impazienti con la quale inopportunamente e prematuramente propongono istanza di Fallimento lo studio ha una pruriennale esperienza della procedura prefallimentare giudiziaria necessaria per evitare che l’azienda venga dichiarata fallita laddove ci sono ancora i presupposti per essere salvata!!
Inoltre, recentemente il legislatore con la riforma del nuovo codice della crisi di impresa il legislatore ha implementato le diverse procedure per la gestione e il superamento dello stato di crisi delle imprese, ovvero:
- piano attestato di risanamento ex art. 67 L.F.;
- accordo di ristrutturazione dei debiti ex art. 182 bis L.F.;
- concordato preventivo ex artt. 160 ss. L.F.
Elemento comune a tali procedure, spesso (ma non sempre) alternative tra loro, è che l’impresa predisponga un piano di risanamento in cui si vengano individuate le cause e le possibili alternative con la prospettazione dettagliata delle strategie e degli interventi concreti volti al superamento delle difficoltà economiche e finanziarie.